E’ ormai più di una semplice ipotesi che vi sia un legame tra malattie gengivali e malattie cardiache.
Uno studio ha dimostrato che il 70% dei pazienti partecipanti che avevano bisogno di trapianti cardiaci o altre procedure di chirurgia cardiaca, avevano maggiori probabilità di avere problemi dentali.
Tuttavia, non sono solo le malattie cardiache che gli esperti stanno collegando alla malattia parodontale. Sempre più prove dimostrano che molte malattie infiammatorie croniche come il diabete possono essere collegate alla malattia parodontale. Scarsa igiene orale con conseguente malattia delle gengive era evidente negli esami del sangue che hanno mostrato marcatori positivi per l’infiammazione. Questa stessa riflessione è da tempo pane quotidiano dell’attività del nostro studio.
Di per sé, la malattia gengivale aumenta il rischio di sviluppare una malattia coronarica. I dati del National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) hanno dimostrato che le malattie gengivali aumentano il fattore di rischio per le malattie dei vasi sanguigni e delle arterie quando quelle arterie forniscono sangue al cervello.
Questo è particolarmente importante per i colpi perché sono una causa comune di insufficiente flusso di sangue al cervello. I dati di un altro studio su oltre 50.000 persone hanno riscontrato un maggior rischio di ictus tra le persone con malattie gengivali e perdita dei denti.
I pazienti devono capire l’importanza di prendersi cura della propria bocca e fare tutto il necessario per assicurare o supportare la salute del cuore, anche se non vi è alcuna garanzia che ciò impedisca l’insorgere di una delle due malattie.